martedì 25 dicembre 2018

Spirito Natalizio



Come ogni anno a Natale
ti ricordi che potrebbe essere l'ultimo, quello fatale
ti senti sempre più stravecchio
il pane quotidiano è ogni giorno più amaro
giunti a questo punto mi faccio un goccio di verdicchio
non datemi nient'altro, mi basta il mio lucano
non me ne frega niente della mirra
tenetevi il vostro incenso
noi andiamo a tutta birra
vino alla fine dei tempi
non voglio altri regali,
solo quelli etilicamente necessari
non pensate che sia un vermut
non tiro mica a campari
non sarò uno stinco di vin santo
chiedo solo uno spritz di vitalità di tanto in tanto
perchè quando fai un goccio
la vita sembra un pò meno brut,
ma più dolce spumante
una cosa la chiedo..
per quest'anno non voglio costosi regali
desidero solo che almeno per un giorno
non esista più la malvasia
e che non esistano più poretti, ne borghetti
che non ci sia più schiavo, ne padrone..
siamo tutti uguali la notte del veglione
quindi che suonino le champagne a festa
alzate i calici, si brinda
gin gin, salute e in culo a chi non si attacca all'imbuto
in effetti potrebbe sembrare un brutto vizio
ma se ci pensi è soltanto un sorsetto di..


Spirito Natalizio

mercoledì 12 dicembre 2018

Sonno profondo




ci sono dei giorni in cui
vorrei avere un superpotere:
concentrarmi e arrestare
l'ordine degli eventi.
Vorrei, in certi momenti
che la ruota smettesse di girare
per ogni comune mortale.
Avrei bisogno che
tutto si fermasse,

si congelasse, nello stesso istante.
Per prendere aria, una sola boccata,
vorrei salvare e mettere in pausa la giornata.
Per assaporare un momento particolare in eterno,
per potermi semplicemente riposare
senza che succeda nient'altro intorno.
Vorrei avere un interruttore,
per spegnere il cervello e smettere di pensare:
niente preoccupazioni, niente doveri
niente palpitazioni, niente pensieri.
Raggomitolarmi in posizione fetale,

sotto al piumone, come durante un temporale
e poi smettere di respirare, trattenere il fiato
fino a rallentare l'inevitabile scorrere del tempo..

fino a fermare tutti gli orologi del mondo.
Come in meditazione, fino ad addormentarmi
fino a cadere in un..



Sonno profondo


domenica 2 dicembre 2018

Alla ricerca della nota perfetta




prima che entrasse nella mia vita
c'era sempre qualcosa che mancava
un vuoto incolmabile che mi ossessionava
niente mi appassionava, tutto mi turbava
poi un bel giorno irruppe la musica,
e fu amore a primo ascolto, 
era qualcosa di mai provato,
di mai sperimentato,
come un amore ritrovato,
era una sensazione magica,
trascendentale, metafisica.. 
Da allora, da che ne ho memoria
c'e sempre stato
un motivo di sottofondo
con cui immedesimarsi,
concentrarsi, divagarsi
ed ero sempre
costantemente alla ricerca
di nuove melodie,
di nuovi generi e canzoni
con cui essere in comunione,
che dessero un senso
a quanto accadesse fuori e dentro
e che mi facessero
trovare altri spiriti affini,
con cui condividere momenti sopraffini.
Amo la musica perchè
descrive i nostri stati d'animo,
i nostri umori, le nostre pulsioni.
Ci sono canzoni per tutte le stagioni,
ci rilassano, ci motivano,
ci consolano, ci coinvolgono
ci fortificano e ci appassionano.
Certe danno forma alle nostre emozioni,
descrivono le nostre sensazioni,
o le situazioni che viviamo in quel momento:
danno libero sfogo, al nostro pentimento
al nostro dolore, alla nostra rabbia,
alla nostra voglia di cambiamento,
come fossero la colonna sonora
che caratterizza la nostra vita.
Ci accompagnano durante
i buoni e brutti momenti,
durante le fasi e i periodi della nostra
altrimenti amara esistenza,
testimoniano la nostra presenza,
danno libero sfogo al nostro dolore,
alla nostra insofferenza.
Canzoni che riflettono 
ogni sfumatura del nostro carattere,
che appartengono alla nostra personalità
che sentiamo nostre, un pezzo di noi,
che ci catturano, ci coinvolgono,
ci seducono, ci rapiscono
e ci stregano!
la musica, la compagna prediletta..
insieme si va sempre a braccetto



Alla ricerca della nota perfetta